n questa rubrica sono pubblicate alcune ricette tratte da “La mia politica in cucina“, blog di Renata Briano, amministratore unico di ARAL.

Non sono ricette qualsiasi, poiché insegnano a ridurre gli sprechi anche in cucina. Un modo diverso, gustoso e sfizioso per riutilizzare gli scarti, buttare via meno alimenti, ed essere amici dell’ambiente… anche a tavola.


La polvere di funghi secchi è un semplice trucco per non sprecare nulla in cucina e insaporire i piatti che prepariamo. Uno dei tanti segreti preziosi della tradizione culinaria genovese, quella del “non si butta via niente”.

I nostri nonni, se la raccolta era abbondante, essiccavano i funghi per poterli degustare durante l’inverno e poi li riponevano in barattoli di vetro.

Spesso questa operazione comportava la rottura di qualche frammento di fungo che finiva sul fondo del barattolo.

Spreco? Assolutamente no, questi frammenti si raccoglievano e si frullavano finemente realizzando una polvere che poi utilizzava per insaporire un po’ tutto: polpettoni, risotti, ripieni genovesi e molte altre gustose pietanze.

Insomma, un trucco per aggiungere un po’ di “polvere del bosco” ai piatti, lasciando una sensazione di magica armonia.