In questo periodo stanno pervenendo agli utenti lettere di sollecito o avvisi di accertamento relativi a presunti pagamenti della TARI non effettuati.

Alcuni di questi mancati pagamenti non sono corretti, nel senso che gli utenti hanno effettivamente pagato la TARI mediante il modello F24, ma probabilmente i dati riportati non sono stati compilati correttamente.

Ricordiamo che il pagamento della Tari si effettua tramite il modello di versamento unificato denominato F24.

Ecco alcuni suggerimenti utili e gli errori più frequenti che si fanno:

Istruzioni da seguire per chi utilizza intermediari per pagare il modello F24

Verificare che l’operatore allo sportello (Banca/Ufficio postale..) abbia compilato tutti i dati correttamente.
Il modello F24 deve essere intestato a chi ha aperto il contratto Tares/ Tari, non a chi effettua fisicamente il pagamento allo sportello

Istruzioni da seguire per chi utilizza il sistema home banking

Non cambiare nessun dato, ma copiare pedissequamente come da nostri modelli cartacei precompilati che ricevono per via postale.

Trascrivere anche il numero identificativo operazione dell’F24 riportato in alto a destra (numero preceduto da tanti zeri).

Prima di terminare l’operazione fare molta attenzione e controllare che tutti i dati trascritti corrispondano ai nostri modelli. (Non cambiare mai : codice fiscale/codice ente/codice tributo/codice rata/importi/anno di riferimento).

Si ricorda che la rata unica non si potrà effettuare autonomamente, ma solo se prevista dall’Ente e ricevuta per via postale.

I 10 errori più frequenti da evitare assolutamente

ERRORE 1: cumulo degli importi in un unico F24. Rata unica non prevista dall’Ente e fatta in autonomia

Non è possibile farsi in autonomia la rata unica se non è stato ricevuto il modello F24 in rata unica da parte dell’Ente. Perché? Ogni F24 ha un proprio numero identificativo riportato in alto a destra. Fare in autonomia una rata unica significa cambiare tre campi vincolanti:

– il codice rata

– il codice identificativo dell’F24

– l’importo

Purtroppo ad oggi nessun programma informatico è in grado di scorporare l’importo totale e dividerlo per il numero delle rate. Il risultato è che il pagamento non si associa e viene scartato dalla rendicontazione, in quanto la differenza di importo, in svariati tentativi  di associazione che fa la macchina, supera di molto l’arrotondamento tollerato che corrisponde ad un euro.

Cosa è possible fare se si vuole pagare tutto subito?

E’ possibile anticipare il pagamento delle rate successive portandole tutte in pagamento lo stesso giorno, mantenendole tuttavia separate, ciascuna portante  il proprio codice rateazione, il proprio numero identificativo ed il corretto importo di ciascuna rata.

ERRORE 2: modificare il codice rateazione

Inversione dei codici rata. Pagare la seconda rata mettendo il codice rata della prima o viceversa. Cosa succede?

l programma nei svariati tentativi di associazione che fa la macchina trova la rata già occupata dal precedente versamento e questo determina la mancata associazione automatica e la richiesta di intervento manuale degli  operatori che vanno ad imputare l’importo alla rata corretta.

ERRORE 3: cambiare il codice fiscale riportato.

Non cambiare il codice fiscale. Perché?

Se si cambia il codice fiscale è possibile che il soggetto non sia nell’anagrafica tributaria. L’F24 deve essere intestato a chi ha aperto il contratto Tares/ Tari, alla persona che ha fornito il suo nominativo al momento della registrazione presso gli uffici di  ARAL IN HOUSE SRL.

ERRORE 4. Compilazione errata del codice Ente fatto dall’intermediario

Se l’errore è di un intermediario (esempio la propria Banca o l’ufficio postale) occorre richiedere alla banca/ufficio postale la delega fiscale interna in modo da vedere i campi realmente digitati in maniera manuale dall’operatore a sportello. Purtroppo anche se i nostri F24 spediti come modelli sono corretti non escludono errori di battitura manuale di terzi. Solo richiedendo la delega fiscale interna si può capire il motivo del mancato incasso da parte del Comune. Si ribadisce che il codice ente del Comune di Arenzano è A388 come stampato sul F24 precompilato.

Se l’operatore commette un errore di digitazione in questo campo il denaro viene incassato da un altro Comune.

N.B.: nessuna sanzione è prevista per il contribuente, la correzione andrà effettuata dall’intermediario che dovrà segnalare ad ARAL IN HOUSE SRL  la presa in carico della pratica e la conseguente correzione dell’errore.

ERRORE 5.  Compilazione errata del codice Ente fatto in autonomia da casa con il sistema home banking

Grazie alla ricevuta del contribuente è possibile risalire al codice ente digitato per errore e si può richiedere al Comune che ha incassato per sbaglio la restituzione della somma al Comune di Arenzano.

N.B.: nessuna sanzione è prevista per il contribuente, si tratta di compensazione tra Enti pubblici.

ERRORE 6. Compilazione errata dell’anno di esercizio

Se un pagamento viene effettuato con un anno di distanza dalla originaria scadenza il pagamento non si associa.

Perché? L’Agenzia delle Entrate inoltra i pagamenti in base all’anno contabile di competenza in emissione. Nessun programma informatico è in grado ad oggi di gestire in automatismo, senza l’intervento manuale di un operatore, un’associazione retroattiva di esercizio. Il programma scarta, pertanto, il pagamento e non lo rendiconta, in quanto in svariati tentativi di associazione che fa la macchina la stessa trova la rata già occupata dai pagamenti corretti e realmente spettanti all’annualità in corso.

ERRORE 7. Compilazione errata Errore del codice tributo, ma Codice Ente corretto

Questo tipo di errore viene sistemato in collaborazione con l’ufficio Tributi, nel caso siano stati invertiti i codici per TASI/ IMU/ TARI.

ERRORE 8. Compilazione errata degli importi

I pagamenti non si associano perché l’importo inserito non coincide con quanto scritto dal cittadino.

ERRORE 9. Compilazione errata degli importi  a causa della registrazione dei dati  in memoria

Il sistema home-banking mantiene in memoria precedenti pagamenti  di F24 effettuati dal contribuente per gli esercizi precedenti ed il cittadino, se non è attento, non aggiorna i dati mantenendo gli importi dell’esercizio precedente.

ERRORE 10. Compilazione errata degli anni di esercizio a causa della registrazione dei dati in memoria

Il sistema home-banking mantiene in memoria precedenti pagamenti di F24 effettuati dal contribuente per gli esercizi precedenti ed il cittadino, se non è attento, non aggiorna i dati mantenendo l’anno dell’esercizio precedente o non cambiando l’anno di competenza.

Suggeriamo, per qualsiasi errore effettuato, di inoltrare ad ARAL IN HOUSE SRL copia della quietanza via mail a tiaarenzano@hotmail.it fornendo anche un recapito cellulare o fisso.