È partita la campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata per cittadini e turisti ad Arenzano.

In giro per Arenzano e sui social media sarà possibile leggere, per tutto il resto dell’estate, una serie di vignette umoristiche dedicate alla raccolta differenziata ad Arenzano.

Il primo di una serie di cinque manifesti è già stato affisso in paese e presenta uno dei personaggi principali testimonial della campagna, Mugugnator.

Mugunator rappresenta, in sostanza, il tipico “mugugnone” che polemizza sempre e comunque su qualsiasi cosa. «La scelta – spiega l’Amministratore Unico di Aral Simona Ferrando – è stata condivisa insieme all’assessore all’Ambiente Giovanna Damonte. Tra sopralluoghi e chiacchierate con la gente, infatti, è emersa la diffidenza da parte degli utenti a fare la raccolta differenziata perché convinti che i rifiuti non vengano avviati a recupero energetico o a riciclo, ma portati in discarica. Questa convinzione è poi sostenuta dal fatto che in estate i rifiuti quadruplicano e si osservano più spesso cassonetti stracolmi piuttosto che vuoti».

Nel mese di luglio il Comune ha registrato il 55,04% di raccolta differenziata, che ha comportato una media annuale (al 31 luglio 2018) del 53,70%, superiore all’anno scorso nello stesso periodo.

A questo dato si aggiunge anche una riduzione del 7,5% del rifiuto portato in discarica che, tradotto in peso, corrisponde a 154 tonnellate in meno rispetto al luglio 2017.

La campagna di sensibilizzazione comprende l’affissione di locandine condominiali sulla modalità di raccolta differenziata, una brochure dedicata a tutti gli utenti, nuovi adesivi sui bidoni con i colori per tipologia di rifiuto seguendo le direttive dell’Unione Europea.

È previsto anche un progetto di educazione ambientale rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio arenzanese, concordato con l’assessore Damonte e la Direzione Scolastica, che ha già visto alcune lezioni l’anno scorso, e che ripartirà quest’anno coinvolgendo le scuole materne con attività ludiche musicali, le scuole elementari con laboratori didattici, e uscite con le scuole medie per visitare gli impianti di trattamento e selezione dei rifiuti differenziati raccolti all’isola ecologica di Aral, che sono avviati a recupero energetico o a riciclo.

«Ben vengano quindi le segnalazioni degli utenti per migliorare il servizio di raccolta – conclude Ferrando – accettiamo volentieri le critiche costruttive che arriveranno, ma concediamoci almeno di ironizzare sul mugugno dilagante, che diventa così occasione di confronto e di miglioramento di una società sostenibile, bella come la città di Arenzano».